IL MASSAGGIO
Il massaggio ayurvedico nasce per mantenere l’
organismo e la mente in equilibrio. Ognuno di noi porta in sé
tre forze bio-fisiche chiamate Dosha,
ma una prevale più o meno nettamente sulle altre, determinando quella
che viene definita la costituzione individuale o Prakriti. In base a
questo, il massaggio sarà strutturato in modo da infondere benessere ed
equilibrio, ma anche energia.
Il massaggio ayurvedico ha l’obiettivo di mantenere il corpo e la mente in equilibrio
I tre Dosha
In generale, si attribuisce la costituzione
dosha vata (termine che indica etere e aria) a persone con caratteristiche di magrezza, leggerezza, e capacità di astrarre mentalmente;
dosha pitta
(cioè fuoco e acqua), a persone che hanno tra le loro caratteristiche
coraggio, volontà, impulsività, costituzioni robuste e occhi magnetici;
la
costituzione kapha (terra e acqua) è attribuita invece a persone massicce, solide, robuste e con una generosità interiore spiccata.
Come riconoscere un buon operatore ayurvedico
Per valutare le competenze degli operatori che praticano il massaggio
ayurvedico, abbiamo a disposizione almeno tre criteri, tre domande che
possiamo porre per capire se la persona che abbiamo di fronte sia
davvero competente in materia.
Non esiste solo un tipo di massaggio
“Quale massaggio ayurvedico”: questa domanda rappresenta il primo
criterio che abbiamo a disposizione per verificare la competenza
dell’operatore che abbiamo scelto. Molto probabilmente la risposta sarà:
“Quello tradizionale”. È però bene ricordare che in India esistono
almeno cinquemila tipi di massaggi ayurvedici e sono tutti tradizionali.
Facciamolo presente: un praticante che sa il fatto suo potrà infatti
entrare nei dettagli storici e “filosofici” di ciò che fa, spiegandovi
esattamente quale tipo di massaggio andrà a proporvi. In questo caso
sapremo di avere di fronte una persona competente.
Una domanda sulla “costituzione doshica”
Se poi chi pratica il massaggio sa cos’è la prakriti, ovvero la
costituzione psico-fisica (detta anche costituzione doshica) secondo i
principi dell’Ayurveda e può ipotizzare quale sia la nostra, allora è
probabile che sappia il fatto suo; se, viceversa, dovesse dimostrare di
non conoscere questo termine, allora saremo autorizzati a voler cambiare
centro.
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